cos’è il rischio giuridico?

perché viene proposto?

Si parla di rischio giuridico quando un minore viene affidato provvisoriamente ad una famiglia che ha dato la propria disponibilità e ha concluso la prima fase del percorso con tutti gli accertamenti previsti.

Il minore si trova in un momento il cui il Tribunale si è pronunciato dichiarando lo stato di adottabilità.

La sentenza del Tribunale però può essere impugnata in Corte d’Appello dal Pubblico Ministero, dai genitori del minore o dai parenti entro il 4° grado.

Perché viene proposto❓

Nell’interesse del minore.
Perché si eviti una sua permanenza prolungata all’interno di comunità.

Ogni coppia può dare o meno la propria disponibilità capendo quali siano i propri limiti rispetto al rischio giuridico.

Se lo si accetta, allora questo “affidamento” comporta che il minore potrebbe rientrare (anche dopo un periodo molto lungo) nella sua famiglia di origine, oppure potrebbe mantenere durante questo periodo rapporti con la sua famiglia in luoghi e tempi stabiliti.

Per la coppia è di certo un ulteriore step.

✓ Saremo in grado di gestire una situazione che comporta l’accettazione di un rischio giuridico❓
✓ Saremo in grado di dare affetto in una situazione di precarietà
✓ Riusciremo a gestire un rapporto con la sua famiglia d’origine senza essere giudicanti
✓ Saremo in grado di gestire tutto quello che potrebbe accadere prima e dopo le visite programmate
✓ Come gestiremo un eventuale distacco

Le risposte – come sempre – complesse.

Al centro c’è il minore, sempre.

È il suo benessere che deve essere messo al primo posto, ecco perché è importante cercare le proprie risposte:
senza impulsività, perseguendo la ricerca della sincerità con se stessi, e non è facile…